Le corrette combinazioni alimentari per raggiungere il benessere psicofisico
Le corrette combinazioni alimentari aiutano la digestione degli alimenti.
Associare le proteine ai carboidrati, è da tutti sconsigliato ed è sconsigliato assumere le verdure con la frutta.
La verdura può essere assunta con proteine e carboidrati.
La frutta è sempre meglio non associarla a proteine, carboidrati e verdure.
Queste sono alcune delle corrette combinazioni alimentari che vengono indicate, ma vi sono anche alimenti che hanno un potere farmacologico e che devono essere assunti con associazioni appropriate.
Tra questi alimenti troviamo l’avocado, gli asparagi, spinaci, ocra o gombo, melone cantalupo, pomodoro e carota.
Questi sono gli alimenti vegetali con il più alto tenore di glutatione.
Il glutatione, un prodotto con proprietà anti ossidanti e depurative, anche il nostro fegato produce ogni giorno glutatione endogeno.
Il glutatione contiene 3 aminoacidi: glutammato, cisteina, glicina.
Il glutatione assieme al selenio, forma un enzima che si chiama Glutatione perossidasi che è codificato su di un gene GPX1 e altri due enzimi il Glutatione – S- transferasi M1 GSTM1 e Glutatione – S- transferasi T1 GSTT1.
Il Glutatione perossidasi è un enzima che neutralizza i perossido di ossigeno e altri perossidi, radicali liberi, che portano allo stress ossidativo ed inducono al invecchiamento precoce le cellule di tutto il corpo.
Il Glutatione perossidasi, mantiene la pelle più bianca.
Consumare alimenti contenete glutatione naturale è indicato per contrastare l’invecchiamento i tumori a rafforzare il sistema immunitario e per diminuire gli effetti negativi della chemioterapia con cisplatino.
Per ottenere questi benefici, dobbiamo tener presente anche delle corrette combinazioni alimentari.
- La cottura riduce il contenuto di glutatione, quindi, la nostra scelta, ricadrà specialmente su alimenti che si possono consumare crudi.
- Associare, al alimento contenete glutatione, un alimento ricco in selenio
Cibi ricchi in selenio sono le noci del Brasile, i semi di senape, gli anacardi, il tonno crudo, le sardine fritte, le cozze o mitili.
L’avocado ad esempio può essere mangiato in insalata o usato come base per dessert con le noci del Brasile o con il succo d’uva
NB Il testo italiano non è perfetto perché è stato adattato a Google Traduttore e Balabolka.
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