Test del DNA per la sensibilità al sale, nichel, alcol e caffeina

test del DNA per la sensibilità



I test del DNA per la sensibilità al sale, nichel, alcol e caffeina.

Questi Test genetici, analizzano i geni coinvolti nel metabolismo di questi alimenti.

I test sono rivolti a tutti coloro che desiderano una risposta individuale al consumo di prodotti contenenti caffeina, nichel, alcol, sale.

Consente di elaborare una dieta personalizzata specifica per le esigenze individuali ed evitare inutili privazioni quando non sono strettamente necessarie.

Disponibili anche i test per glutine (celiachia) e lattosio.

MODO D’USO: Il test si esegue autonomamente con un tampone buccale a secco che consente il prelievo di cellule della mucosa del cavo orale. Una volta arrivato nel Laboratorio Analisi, il DNA viene estratto e analizzato per evidenziare le varianti del gene presenti.

  • PRODOTTO: Il test valuta l’intolleranza genetica al nichel, ovvero la predisposizione a diventare sensibili a questo elemento. In questi casi è consigliabile adeguare la propria dieta con l’ausilio di un nutrizionista ed evitare per quanto possibile il contatto diretto con oggetti contenenti nichel.
  • AZIONE: ll test aiuta ad identificare se il soggetto ha una particolare sensibilità a questo elemento.
  • A CHI E’ RIVOLTO: Il test è pensato per tutti coloro interessati ad indagare la suscettibilità al nichel e a prevenire, per quanto possibile, reazioni allergiche limitando il contatto con questo metallo e la sua assunzione nella dieta.
  • RISULTATI: Grazie all’analisi dei geni FLG e TNFa è possibile stabilire la sensibilità cutanea ad alcune sostanze chimiche (tra cui il nichel) e l’intensità della risposta infiammatoria.
  • PRODOTTO: La sensibilità all’alcol dipende dalla velocità con cui viene metabolizzato dall’organismo ed eliminato: gli individui sensibili sono quindi più vulnerabili ai suoi effetti tossici. Il test è in grado di determinare se un soggetto ha difficoltà a metabolizzare l’alcol e potenzialmente ha maggiore tendenza al consumo di bevande alcoliche.
  • AZIONE: ll test aiuta ad identificare se il soggetto ha difficoltà a metabolizzare l’alcol e ha una maggiore predisposizione al consumo.
  • A CHI E’ RIVOLTO: Il test è utile a chi consuma abitualmente alcolici ed è interessato a mantenere uno stile di vita sano e anche nel caso si manifestino sintomi di sensibilità all’alcol come congestione nasale e arrossamento della pelle.
  • RISULTATI: Se il test rileva la presenza di varianti con metabolismo lento dei geni ADH1C e ALDH2, si riscontra nell’individuo una bassa tolleranza alle sostanze alcoliche e si raccomanda di ridurne il consumo.




  • PRODOTTO:Il test identifica la suscettibilità genetica alla caffeina, molto variabile da persona a persona e ampiamente studiata. Nello specifico identifica la predisposizione alla metabolizzazione veloce o lenta della caffeina. I metabolizzatori lenti devono monitorare la dose quotidiana assunta, soprattutto in un’ottica di prevenzione di possibili patologie o disturbi.
  • AZIONE: ll test aiuta ad identificare le persone con predisposizione alla metabolizzazione veloce o lenta della caffeina.
  • A CHI E’ RIVOLTO: Il test è rivolto a tutti i consumatori abituali di bevande e alimenti contenenti caffeina che desiderano limitarne gli effetti collaterali: ansia, insonnia, disturbi digestivi, tachicardia.
  • RISULTATI: il test può fornire tre scenari possibil, in relazione alle varianti del gene CYP1A2: metabolismo molto efficiente, metabolismo non ottimale, metabolismo poco efficiente. Negli ultimi due casi è consigliabile diminuire il consumo quotidiano di caffeina.
  • PRODOTTO: Il test determina la sensibilità al sale. I soggetti con rischio genetico di ipertensione sodio-sensibile possono trarre notevoli benefici dalla riduzione di sale nella dieta.
  • AZIONE: ll test aiuta ad identificare le persone più esposte a rischio di ipertensione.
  • A CHI E’ RIVOLTO: Il test è di interesse per tutti coloro che vogliono mantenere uno stile di vita corretto in un’ottica di prevenzione. È consigliato in soggetti con casi in famiglia di ipertensione o a rischio di patologie cardiovascolari.
  • RISULTATI: Nel caso sia presente anche una delle varianti genetiche a rischio (geni ACE, AGTR1, AGT), la raccomandazione è ridurre significativamente l’apporto di sale nel quadro globale di un corretto stile di vita.



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