Vitamina U: benefici ed effetti collaterali.
La famiglia delle brassicacee.
Cavolo, broccoli, cavolini di Bruxelles sono degli ortaggi che appartengono alla famiglia delle brassicacee.
Questi verdure sono tipiche della stagione invernale, ma li si possono trovare tutto l’anno
Il cavolo ha due varietà quello a foglia liscia chiamato cavolo cappuccio e la verza.
Le verdure crucifere contengono molti antiossidanti diversi che hanno dimostrato di ridurre l’infiammazione cronica
Diversi studi hanno dimostrato che possono avere un effetto di prevenzione del cancro, sebbene siano necessarie ulteriori ricerche.
Cavolo
IL cavolo è povero di calorie, ha un profilo nutritivo impressionante.
100 g contengono
Calorie: 25
Carboidrati 5,8 grammi
Proteine: 1, 3 grammi
Fibra: 2,5 grammi
Vitamina K, Vitamina C, Folato, Manganese, Vitamina B6, Calcio, Potassio. Magnesio.
Il cavolo contiene anche piccole quantità di altri micronutrienti, tra cui vitamina A, ferro e riboflavina.
Il cavolo contiene potenti pigmenti chiamati antociani, che hanno dimostrato di ridurre il rischio di malattie cardiache.
Broccoli
I broccoli sono ricchi in vitamine, minerali, fibre e altri composti bioattivi.
100 g contengono
Calorie: 34
Carboidrati 6.64 grammi
Proteine: 2.82 grammi
Fibra: 2,60 grammi
Vitamina K, Vitamina C, Folato, Manganese, Vitamina B6, Calcio, Potassio, Magnesio
Cavolini di Bruxelles
I cavoletti di Bruxelles hanno un contenuto di calorie un poco più alto, ma sono ricchi di fibre, vitamine e minerali.
100 g contengono
Calorie: 43
Carboidrati 8,95 grammi
Proteine: 3,38 grammi
Fibra: 3,8 grammi
Contengono anche Vitamina K, Vitamina C, Vitamina A, Folato, Manganese.
Ricchi di vitamina K, necessaria per la coagulazione del sangue e la salute delle ossa
I cavoletti di Bruxelles contengono kaempferol, un antiossidante che può ridurre la crescita del cancro, diminuire l’infiammazione e promuovere la salute del cuore.
Consumarli cotti o crudi?
I metodi di cottura, come l’ebollizione, il microonde, la frittura e la cottura a vapore, alterano la composizione nutritiva del vegetale, riducendo in particolare la vitamina C, le proteine solubili e lo zucchero.
La cottura a vapore sembra avere il minor numero di effetti negativi.
La Vitamina U
La Vit. U è un termine introdotto all’inizio degli anni ’50 per identificare un composto nel succo di cavolo .
Nonostante il nome, la vitamina U non è una vera vitamina, ma piuttosto un derivato dell’aminoacido metionina.
La vitamina U è spesso pubblicizzata come trattamento per le ulcere gastriche, sebbene sia anche propagandata per migliorare la digestione, rafforzare la salute immunitaria, proteggere dalle allergie alimentari, abbassare il colesterolo e accelerare la guarigione delle ferite.
La vitamina U può offrire una certa protezione contro i raggi ultravioletti (UV) del sole, nonché accelerare la guarigione delle ferite .
Studi su provette e animali riportano che l’applicazione della vitamina U direttamente sulle ferite può accelerarne la chiusura.
Inoltre, la vitamina U sembra proteggere dalle ustioni e da altri danni causati dai raggi UV
La vitamina U è probabilmente sicura se consumata direttamente da cibi integrali.
Per l’Agenzia Europea per le sostanze chimiche, la vitamina U può causare irritazione agli occhi, alla pelle o ai polmoni se viene a contatto diretto con questi organi.
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